LA DENOMINAZIONE COMUNALE

LA DENOMINAZIONE COMUNALE (DE.CO.)

La Patata del Montefaldo ha ottenuto le denominazione comunale nel 2012 ed è stata la prima de.co. sovracomunale in Italia. Ciò significa che la denominazione si estende a più comuni, nel nostro caso i comuni di Trissino, Nogarole Vicentino, Brogliano, Cornedo e Valdagno.

L’area della nostra de.co. infatti non corrisponde all’intera estensione dei 5 comuni ma alla sola area geologica del Monte Faldo.

Ma cos’è una de.co.? La denominazione comunale non è un marchio di qualità o di certificazione come sono per esempio le certificazioni d.o.c. o i.g.p.

La de.co. è piuttosto un importante strumento che permette ai comuni di far conoscere i prodotti tradizionali del proprio territorio rilanciandone la produzione locale, prodotti che altrimenti sarebbero caduti nell’oblio non avendo la forza produttiva (ed economica) per elevarsi a d.o.c. o i.g.p.

Vi appartengono quindi numerosi prodotti di nicchia, perle introvabili con nomi che ricordano i suoni di una volta, come la “carota bianca di Monticello Conte Otto”, il “broccolo fiolaro di Creazzo”, la “bondiola di Sant’Agata di Arzignano” o la “cincionela co’ la rava” di Chiampo.

Questi prodotti, figli dell’agricoltura o dell’artigianato, sono prodotti o coltivati da poche aziende con la passione del proprio territorio e delle proprie tradizioni.

La denominazione comunale si ottiene attraverso una delibera della Pubblica Amministrazione con la quale si attesta e si identifica il “luogo di nascita e crescita” del prodotto ed il suo grande valore identitario per la società di origine e la sua radicata storicità.

La certificazione De.Co. si istituisce mediante una procedura che prevede diversi passaggi.

-un produttore o l’amministrazione comunale richiede di istituire la de.co. per un determinato prodotto

-viene nominata una commissione formata da rappresentanti delle amministrazioni e dei produttori che analizzano il prodotto

– viene redatto un disciplinare che descrive precisamente le aree coinvolte dalla de.co., le caratteristiche del prodotto, la sua presenza nella storia e nelle tradizioni del paese, le tecniche di produzione e le particolari caratteristiche che lo distinguono da prodotti simili.

– il disciplinare viene analizzato e votato dal Consiglio Comunale (o, nel nostro caso, dai consigli comunali di tutti e 5 i comuni)

– a questo punto si promuove la nuova de.co. ricercando quegli agricoltori o quegli artigiani che producono un prodotto rispondente alle caratteristiche del disciplinare.

Costituita la de.co., la commissione ha il compito di vigilare sul corretto utilizzo della denominazione comunale, in modo che non vengano definiti de.co. prodotti non corrispondenti al disciplinare. Inoltre deve impegnarsi nel promuovere tale prodotto attraverso eventi, feste, collaborazioni con altri comuni o altri enti, in modo da far conoscere a più gente possibile la propria de.co.

La commissione della Patata de.co. MonteFaldo è costituita da rappresentanti delle amministrazioni comunali e da produttori di tutti e cinque i comuni. Viene nominato a turno un presidente che decade in concomitanza della fine del mandato dell’amministrazione del proprio comune. Ci avvaliamo inoltre della consulenza di esperti o semplici appassionati che partecipano agli incontri della commissione.

Ad intervalli regolari la commissione convoca i produttori de.co. per parlare assieme dell’andamento della produzione e per portare avanti insieme diversi progetti innovativi, rendendo indissolubile il legame tra territorio, produttori e amministrazione comunale.

E’ proprio questa intima unione tra territorio, produttori e amministratori, questo continuo dialogo, questo lavoro di gruppo che permette a noi della Patata del Monte Faldo di garantire un prodotto genuino, coltivato come si deve, con tutto il sapore delle patate di una volta.

 

Oltre alla de.co. della Patata MonteFaldo, alcuni dei cinque comuni hanno individuato altre denominazioni comunali sul loro territorio:

-gli Gnocchi di Selva di Trissino, prodotti a mano con farina, uova e patate

-i Latticini di Nogarole Vicentino, fatti nella locale latteria con latte della zona

-le Corniole di Cornedo Vicentino, frutti selvatici del Cornus Mas

-la Maresina di Valdagno, un’erba aromatica tipica con cui si producono deliziose frittelle